- Barolo DOCG
- Nebbiolo 100%
- Fermentazione spontanea
- Macerazione e fermentazione alcolica in tini aperti di acciaio
- Fermentazione malolattica e elevazione in fusti di rovere francese da 500 litri
- Il Cannubi Boschis 2009 "sibi et paucis", dopo la sua prima uscita ufficiale a settembre 2013, ha beneficiato di un ulteriore affinamento di 6 anni in bottiglia nelle nostre cantine dedicate.
- Prima annata 1985 Cannubi Boschis dal 2013 in poi ALESTE
- Vigneto nel comune di Barolo: Cannubi Boschis
- Gradazione alcolica: 14,5%
- Tempo di beva consigliata:
2019 - 2035
CANNUBI BOSCHIS Barolo 2009
Note di degustazione
Colore rosso scuro con riflessi porpora. Amarena matura al naso, a cui seguono note di vaniglia, spezie e chiodi di garofano. In bocca, il frutto è intenso e maturo, con una prevalenza di confettura, tenuto in armonia da una delicata acidità. Buon ingresso, la sensazione al palato è di cremosità, cioccolato, morbidezza con note di menta.
Questo vino mostra le grandi potenzialità a cui porta il caldo terroir Cannubi Boschis. I tannini sono dolci e persistenti e incominciano ad ammorbidirsi e ad integrarsi.
Il finale è lungo e dolce con note di legno e spezie che prevalgono su amarene e frutti neri.
Punteggi per l´annata 2009
Wine Advocate 96+ points
Stephen Tanzer 92 points
James Suckling 92 points
Vinous 93 points
Wine Enthusiast 94 points
Falstaff 96 Punkte
Gambero Rosso 2 bicchieri
Bibenda.it 5 grappoli
Vini Buoni d'Italia 4 stelle
L'espresso 17/20 points
I Vini di Veronelli 3 stelle
Wine&Spirits 94 points
Andamento dell'annata 2009
La campagna agraria del 2009 è iniziata con un inverno nevoso e un inizio di primavera piovoso che hanno garantito un'ottima riserva idrica nel terreno, scongiurando problemi di stress idrico vista la poca piovosità estiva unita al gran caldo, specie nella seconda metà di agosto.
In aprile si sono susseguite diverse giornate di pioggia che, insieme a temperature miti, hanno favorito la comparsa di lievi sintomi di peronospora, fortunatamente non assumendo dimensioni tali da pregiudicare l'annata in quanto maggio è stato asciutto e ventilato.
Lo sviluppo fenologico della vite è iniziato in ritardo ma ha subito recuperato, determinando quasi ovunque un anticipo della data di raccolta.
Da un punto di vista enologico si è trattato di una situazione con buoni potenziali, rivelandosi tra le vendemmie migliori degli ultimi anni.
L'andamento generale dell'annata 2009 impone una riflessione seria sul vigneto che resta fondamentale. Gestioni del vigneto appropriate e tempestive, adattate all'annata, hanno consentito una produzione qualitativamente migliore, aumentando il divario con chi pianifica la conduzione senza considerare le influenze del clima e dello sviluppo della pianta.
Le operazioni di vendemmia si sono svolte dall' 8 al 14 Ottobre.