- Barolo DOCG
- Nebbiolo 100%
- Fermentazione spontanea
- Macerazione e fermentazione alcolica in tini aperti di acciaio
- Fermentazione malolattica e elevazione in fusti di rovere francese da 500 litri
- Il Cannubi Boschis 2014 "sibi et paucis", dopo la sua prima uscita ufficiale a settembre 2018, ha beneficiato di un ulteriore affinamento di 6 anni in bottiglia nelle nostre cantine dedicate.
- Prima annata 1985 Cannubi Boschis dal 2013 in poi ALESTE
- Vigneto nel comune di Barolo: Cannubi Boschis
- Gradazione alcolica: 14%
- Tempo di beva consigliata:
2024 - 2045
Aleste Barolo 2014
Note di degustazione
Nel 2014, le vigne situate sulla collina del Cannubi, hanno dimostrato di poter raggiungere ottimi risultati nonostante la complessità della stagione.
Anche con la meteorologia ostile in primavera-estate, questo sito può dare vita ad un Barolo eccellente: Il Barolo Aleste 2014 ne è stato la dimostrazione.
Al naso dominano aromi di frutta: ciliegie rosse e nere, prugne e lamponi con una nota di rabarbaro.
Al palato si mostra elegante e raffinato, unendo in perfetta armonia la buona struttura, la fresca acidità e gli elementi minerali che lo caratterizzano. Il finale persistente e dolcemente tannico preannuncia una lunga vita.
Punteggi per l´annata 2014
Decanter 93 points
Doctor Wine 4 viti
Falstaff 96 Punkte
Kerin O'Keefe 95 points
James Suckling 96 points
Vinous 93 points
VITAE 4 viti
Wine Advocate 95 points
Wine Enthusiast 95 points
Wine Spectator 93 points
Wine&Spirits 94 points
Andamento dell'annata 2014
L’annata 2014 nonostante sia stata una delle più complesse degli ultimi anni, ha riservato piacevoli sorprese vista la qualità delle uve vinificate dovuta ad un favorevole finale di stagione.
La primavera, in seguito a un inverno mite, si è affacciata in modo graduale ma precoce. La quantità di precipitazioni nell’estate è stata oltre la media assistendo ad un paio di occasioni a vere e proprie “bombe d’acqua”, molto localizzate ed intense.
Particolarmente rilevanti sono state le piogge del 23 e del 29 luglio, che hanno avuto però esiti profondamente diversi: in alcune zone si sono registrati 63 mm di pioggia in un solo giorno, mentre a soli 15 km di distanza solo 13 mm.
Il mese di settembre è stato indubbiamente positivo dal punto di vista climatico, con una buona escursione termica, contribuendo in modo determinante alla maturazione dell’uva e alla composizione del suo quadro fenolico.
Il Nebbiolo è la varietà che ha avuto la risposta migliore alle belle condizioni climatiche che hanno accompagnato le uve al raggiungimento della maturazione, e laddove si siano svolte correttamente le operazioni di diradamento e pulizia del grappolo si sono raggiunti risultati eccellenti.
La vendemmia si è svolta dal 10 al 18 ottobre.